giovedì 28 aprile 2011

Iconografia delle armi

ARTE
Jacques Louis David: Il Giuramento degli Orazi (1784)
Olio su tela, 330 x 425 cm, Parigi, Musée du Louvre.
Sulla scena sono rappresentati i tre fratelli Orazi pronti al combattimento contro i Curiazi. I tre giovani giurano massima fedeltà e grande onore alla loro famiglia ricevendo in seguito le armi consegnate dal padre.
http://www.geometriefluide.com/pagina.asp?cat=jjdavid&prod=giuraorazi



INNOVAZIONE
L'utilizzo dei metalli nella costruzione di armi.
Grazie a questa innovazione, avvenuta circa 8000 anni fa, la varietà di armi e di utensili di ogni genere accresce notevolmente e si iniziano a differenziare armi offensive ed armi difensive.



COPERTINA DI UN LIBRO
Brad Meltzer: L'arma di Caino, pubblicato nel 2009 da Garzanti Libri
La storia gira attorno al mistero che avvolge l'omicidio di Abele da parte di Caino, episodio biblico narrato nel libro della Genesi. Uno degli enigmi più sconvolgenti dell'umanità dato che nella Bibbia non viene rivelata l'arma con cui Caino uccise il fratello.
Da:  http://librinews.myblog.it/archive/2009/05/17/l-arma-di-caino-meltzer-brad-garzanti-libri.html



FRANCOBOLLO
Stamapato nel 1918, francobollo austriaco di propaganda bellica raffigurante soldati armati in trincea.
Da: http://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=17&t=4760



FUMETTO
Tex, nato nel 1948 ad opera di Gian Luigi Bonelli.
Copertina dell'edizione n°212, pubblicata nel 1978 da Edizioni Daim Press (Bonelli). 
Il personaggio di Tex Willer rappresenta un simbolo fondamentale del fumetto italiano. Egli pur non essendo un supereroe riesce con successo in tutte le sue imprese utilizzando con maestria e abilità armi passate alla storia come la pistola  Colt calibro '45 e il fucile Winchester.



FILM
Lord of War, film del 2005 prodotto dalla Entertainment Manufacturing Company, diretto da Andrew Niccol e interpretato da Nicolas Cage nel ruolo del trafficante di armi Yuri Orlov.
Il film è liberamente ispirato alle figure criminali più rilevanti del traffico d'armi internazionale.



GUARDA IL TRAILER DEL FILM:



ARTICOLO DI GIORNALE
Articolo risalente a venerdì 1 ottobre 2010, pubblicato dal giornale Il Piccolo in occasione dell'allestimento, presso il Comune di Alessandria, di una mostra d'armi, richieste nel 2009 dal vicesindaco ed assessore alla Cultura Paolo Bonadeo.


lunedì 18 aprile 2011

Virgilio e le armi

Arma virumque cano, Troiae qui primus ab oris
Italiam, fato profugus, Laviniaque venit
litora, multum ille et terris iactatus et alto
vi superum saevae memorem Iunonis ob iram;
multa quoque et bello passus, dum conderet urbem,
inferretque deos Latio, genus unde Latinum,
Albanique patres, atque altae moenia Romae.


Io canto l'armi e l'eroe, che per primo dalle spiaggie di Troia, 
profugo a causa del Destino, venne in Italia alle coste Lavinie, 
molto sbattuto sia per terra che per mare dalla forza degli dei, 
e dalla memore ira della crudele Giunone, 
avendo anche sopportato molte cose a causa della guerra, 
finché non fondò la città, e portò gli dei nel Lazio, 
da cui [ebbe origine] la stirpe dei latini, 
i padri albani e le mura dell'alta Roma.

( Eneide, libro I versi  1-7 )

 La parola armi vuole far intendere che tutta l'opera esalterà soprattutto il valore in guerra dell'eroe troiano. Armi dunque è la parola chiave per intendere il contenuto del poema e le caratteristiche del suo eroe. (Nell' Iliade la parola è Ira, a voler intendere che tutta la storia ruota intorno all'ira di Achille). La presenza delle armi richiama immediatamente l'immagine di un VIR (arma virumque) e la menzione del vir evoca le armi, in quanto bastano questi due termini, senza altre precisazioni, a definire il paradigma, il modello ideale, dell'eroe.





domenica 17 aprile 2011

L'uomo e l'esigenza di costruire armi

L'uomo del Paleolitico mangiava dapprima ciò che gli offriva la natura: bacche, frutti, tuberi, radici, uova, insetti e resti di animali.

Diventò cacciatore anche se in una prima fase era in grado di procurarsi solo piccole prede, grazie alle armi che stava imparando a costruire utilizzando materiali come la selce, pietra molto dura che, scheggiata, serviva per costruire punte di lance, frecce e raschiatoi.
Anche con il legno costruiva attrezzi utili per il lavoro, per la caccia e per la pesca. Nacquero le prime armi: asce e lance.

Evolvendosi l'uomo imparò a costruire trappole e a cacciare in gruppo.
Con il tempo perfezionò le tecniche di caccia divenendo in grado di uccidere anche animali di enormi dimensioni.

mercoledì 13 aprile 2011

L'evoluzione della specie umana: dall'osso all'astronave

Appaiono poi le scimmie. La scimmia sarà  e farà da legame tra l'essere umano e la violenza, quale motore fisico. Quando le scimmie si sveglieranno all'alba del mondo troveranno il monolito, si meraviglieranno davanti a questo perfetto parallelepipedo, che separa la scienza e l'ignoto. Il monolito diventa il segno più chiaro del film. 

La pellicola scorre, la scimmia attraverso un gioco con  un osso  scopre l'arma, e uccide un suo simile, e scopre così come funzionano le armi. Il progresso procede, la scimmia lancerà l'osso che si trasformerà in astronave, attraverso un rallentamento dello scorrere dell'immagine sull'osso.
(2001 Odissea nella spazio)


Armi nella Storia

Gli uomini dell’età primitiva costruivano armi molto semplici, a seconda delle conquiste tecnologiche fino a quel momento effettuate (di osso, di legno, di pietra, di bronzo o di ferro). Queste armi servivano per cacciare gli animali, per difendersi o per aggredire altri esseri umani. Le grandi civiltà antiche dei Sumeri, dei Cinesi e degli Egizi crearono i primi carri da guerra, a cu venivano spesso collegate le armi da lancio (l’arco fu la più importante). I greci perfezionarono le armi per il combattimento corpo a corpo (lancia, spada, scudo), mentre i Romani misero a punto nuove macchine da guerra, sia terrestri che navali, quali la catapulta e il rostro delle navi, usato anche dagli Etruschi. Nel medioevo sui campi di battaglia apparve la cavalleria pesante, che combatteva indossando armature di metallo, e soprattutto venne introdotta la staffa, grazie a cui il cavalieri potevano stare più saldi in sella e caricare con la lancia in resta, cioè appoggiata all’armatura. Tuttavia l’arco lungo, più potente, e la balestra erano capaci di perforare le armature. La grande svolta nella storia delle armi si verificò nel XIV secolo con l’invenzione della polvere da sparo e con la comparsa delle prime armi da fuoco. Bombarda, cannone, archibugio, fucile, pistola. Le armi da fuoco vennero usate fin dall’inizio anche sulle navi da guerra: il vascello, nave armata di decine di cannoni creata nel XVI secolo dagli olandesi, portò grossi cambiamenti nelle battaglie navali. Nel XIX e XX secolo. I progressi scientifici e tecnologici consentirono di costruire armi sempre più perfette e potenti. Nella prima guerra mondiale gli eserciti poterono disporre, per la prima volta, di carri armati, aerei da guerra, sottomarini e armi chimiche (gas lacrimogeni e gas nervino)dalle conseguenze devastanti anche per le popolazioni civili, mentre sui campi di battaglia si generalizzava l’uso della mitragliatrice. Durante la seconda guerra mondiale vennero sganciate le prime bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki, che causarono 300.000 morti. La prima bomba atomica fu poi soppiantata dalla bomba H, cioè all’idrogeno e dai missili con testate nucleari, definiti “intelligenti” perché in grado di seguire un bersaglio in movimento. Dopo il 1970 le maggiori potenze mondiali (USA e Russia) hanno fissato delle regole per limitare la produzione di armi nucleari. Le armi “convenzionali” (fra cui le micidiali mine antiuomo) frattanto, continuano a essere vendute in tutti i paesi dove sono in corso delle guerre.

Dizionario Arma

Italiano:         arma
Inglese:          weapon
Francese:       arme
Spagnolo:       armas
Tedesco:        Waffe
Portoghese:    arma
Cinese:           武器  ( Wǔqì )
Russo:            оружие ( oruzhie )
Arabo:            سلاح
Latino:           telum

Fonte: http://translate.google.it/#it|zh-CN|