sabato 14 maggio 2011

Le armi dei templari

Nel Medioevo –a differenza di oggi– le armi erano considerate come “esseri viventi”, carichi di una valenza magica che consentiva loro di partecipare n maniera attiva alla battaglia che ognora si combatte fra le forze del bene e quelle del male. Ma chi conferiva alle armi questi arcani poteri? I fabbri e gli artigiani che le avevano fabbricate, certo; e poi anche gli Aviche le avevano eroicamente impugnate e le Dame che – nel corso dei riti di investitura – le avevano consegnate ai cavalieri.
Ma, soprattutto, era il cavaliere stesso che doveva provvedere a “caricarle di energia” mediante le sue preghiere, la sua passione, le amorevoli cure che continuamente doveva dedicare loro.

Da: http://www.kemi-hathor.it/kemihat/uscita116/kh116-04.pdf

Nessun commento:

Posta un commento